GENERE: Commedia, drammatico
DURATA: 01:40:00
MONTAGGIO: Mario Morra
MUSICA: Daniele Patucchi
INTERPRETI: Nino Manfredi, Johnny Dorelli, Anna Karina, Paolo Turco, Ugo D’Alessio
PRODUTTORE: Maurizio Lodi-Fè
DISTRIBUZIONE: CIC
SOGGETTO: Franco Brusati
SCENEGGIATURA: Franco Brusati, Nino Manfredi, Iaia Fiastri
FOTOGRAFIA: Luciano Tovoli
ANNO DI PROD.: 1974
NAZIONALITÀ: Italia
LINGUA: Italiano
REGIA: Franco Brusati
SINOSSI: Un italiano emigrato in Svizzera perde il permesso di soggiorno. Viene salvato da un industriale che, in crisi economica e sentimentale, si suicida. Lo sfortunato emigrato decide allora di fingersi svizzero.
BIOGRAFIA REGISTA: Franco Brusati è stato un commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Milano 1922 – Roma 1993). Dal 1949 cominciò a lavorare nel cinema come sceneggiatore e come aiutoregista di R. Castellani, R. Rossellini e M. Camerini. Nel 1955 esordì nella regia con Il padrone sono me cui sono seguiti: Il disordine (1962), Tenderly (1968), I tulipani di Haarlem (1970), il suo film di maggior rilievo, Pane e cioccolata (1974), Dimenticare Venezia (1979) e Il buon soldato (1982). Si è dedicato anche al teatro per cui ha scritto: Il benessere (1959, in collab. con F. Mauri), La fastidiosa (1963), Pietà di novembre (1966), Le rose del lago (1974) e Conversazione galante (1987).