GENERE: Drammatico
DURATA: 01:59:00
MONTAGGIO: Robert Wise
MUSICA: Bernard Herrmann
INTERPRETI: Orson Welles, Joseph Cotten, Everett Sloane, Dorothy Comingore, Agnes Moorehead
PRODUTTORE: Orson Welles per Mercury Theatre e George Schaefer per RKO
DISTRIBUZIONE: RKO
SOGGETTO: Orson Welles, Herman J. Mankiewiczo
SCENEGGIATURA: Orson Welles, Herman J. Mankiewiczo
FOTOGRAFIA: Gregg Toland
ANNO DI PROD.: 1941
NAZIONALITÀ: USA
LINGUA: Inglese
REGIA: Orson Welles
SINOSSI: Il film narra la vita del magnate della stampa Charles Foster Kane (interpretato dallo stesso Welles), incapace di amare se non “solo alle sue condizioni”, con la conseguenza di creare il vuoto attorno a sé e rimanere solo all’interno della sua gigantesca residenza (Xanadu), dove muore abbandonato da tutti.
BIOGRAFIA REGISTA: Regista tra i più geniali della storia del cinema, di cui innovò il linguaggio mostrando nel contempo le infinite possibilità dei mezzi di comunicazione. Nato a Kenosha, nel Wisconsin, e morto ad Hollywood nell’ottobre del 1985, mosse i primi passi “artistici” con il teatro, andando poi incontro alla celebrità grazie alla radio, dove nel 1938 mandò nel panico migliaia di ascoltatori durante il programma “Mercury Theatre on the Air”: leggendo alcuni passi de La guerra dei mondi, romanzo di fantascienza di H. G. Wells, fece credere a molti che la Terra fosse realmente sotto attacco di extraterrestri. Il suo sconfinato talento di regista e attore si espresse in Quarto potere (1941), premiato con l’Oscar per la “miglior sceneggiatura originale” e considerato dalla critica “il più bel film della storia del cinema”. Seguirono altri capolavori: Macbeth (1948), Otello (1952), L’infernale Quinlan (1958), Il processo (1962), che nel 1971 lo condussero verso l’Oscar alla carriera.