Regia: Paolo Fantini
Sceneggiatura:
Paolo Fantini
Fotografia: Elisabetta Angelillo
Montaggio:
Paolo Fantini
Interpreti:
Silvia D’Elia
Produttore:
Paolo Fantini
Produzione:
S.C.V.
Durata: 3′ – Italia, col., AVCHD, 2014
Cineclub Isca Milano
SINOSSI La violenza sulle donne, il cosiddetto “femminicidio”, è fenomeno dei nostri tempi con molte spiegazioni ufficiali e molte meschine giustificazioni ma nessun apprezzabile sforzo culturale in grado di estirparla. Amore e morte sono ancora una volta due facce della stessa medaglia saldate da un sentimento distorto. Senza soluzione di continuità, un’unica tracking shot accompagna la passione verso la violenza finale: una metamorfosi dominata da un colore solo, il rosso.
PAOLO FANTINI Nato a Roma nel 1948, giornalista. Dai primi corti in 8mm. realizzati a partire dal 1963, è approdato in successione al super8, al 16mm e infine al video analogico. Ha realizzato – da solo o in collaborazione con Luciano Galluzzi, Maurizio Checcoli e Maricla Tagliaferri – oltre 40 corti. La sua attività di fimaker si è interrotta nel 1980 ed è ripresa nel 2011 con Fluxus, suo primo film girato in digitale. Nel 2014 ha presentato a Valdarno Cinema in Vetrina Segni dall’anima.