Regia: Domenico de Ceglia, Serena Porta
Sceneggiatura: Domenico de Ceglia, Serena Porta
Fotografia: Giordano Bruno Balsamo
Musica: Faraualla
Montaggio: Domenico de Ceglia
Interpreti: Rosa Zanna, Sergio Albanese, Rosanna Altomare
Produttore: Domenico de Ceglia
Produzione: Gruppo Farfa Cinema Sociale Pugliese
Durata: 9’- Italia, col., Full HD, 2015
SINOSSI Fra gli uliveti cinque bambini giocano e tra le fronde di un fico scorgono una ‘masciara’ con un fagotto nel suo canestro di vimini. La ‘masciara’ nel mondo contadino meridionale è la strega, una donna socialmente emarginata. Curiosità, maldicenza, superstizione e paura del diverso evocano nelle menti dei bambini immagini assimilabili al mondo della magia. Le streghe, prigioniere di un mito non voluto, si sono trovate ad essere qualcosa che gli altri hanno deciso che esse siano.
DOMENICO DE CEGLIA Nato a Molfetta (Bari) nel 1978. È docente di materie letterarie, media- educator, regista. Insegna Lettere e storia all’IISS Mons. A. Bello di Molfetta, tecnologico grafica e comunicazione. Ha diretto: Cacete (2002), Lalibertà (2005), Come quando le nuvole (2006), Skull&School (2008), I lavoratori del mare (2010), Uno Stato di Cose: ovvero uno Stato di diritto di meno (2011), Campo libera tutti (2013), ReAttivi (2015) e Seaduction – The Tale of the Tail (2016), questi ultimi due codiretti con Serena Porta.
SERENA PORTA Nata a Terlizzi (Bari) nel 1992. Esperta di comunicazione e media, regista e production designer. BA in Fashion Communication. Ha diretto: What Would U Do 4 a New Pair of Shoe? (2013), You’re the Reason I’m Trav’lin on (2014), Ciambotto (2015), ReAttivi (2015) e Seaduction – The Tale of the Tail (2016), questi ultimi due codiretti con Domenico de Ceglia.