Regia: Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
Sceneggiatura: Fabio Grassadonia, Antonio Piazza ispirato al racconto Un cavaliere bianco di Marco Mancassola contenuto nel libro Non saremo confusi per sempre.
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Cristiano Travaglioli
Musica: Soap&Skin, Anton Spielmann
Scenografia: Marco Dentici
Costumi: Antonella Cannarozzi
Interpreti: Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez, Corinne Musallari, Andrea Falzone, Vincenzo Amato, Sabine Timoteo
Produttori: Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Massimo Cristaldi
Produzione: Indigo Film, Cristaldi Pics. Con Rai Cinema
Distribuzione: Bim
Durata: 120’ – Italia/Francia/Svizzera – 2017
SINOSSI
In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso. Solo il loro indistruttibile amore le permetterà di tornare indietro.
FABIO GRASSADONIA e ANTONIO PIAZZA Nati rispettivamente a Palermo nel 1968 e a Milano nel 1970. Sceneggiatori e registi. Hanno lavorato a lungo come sceneggiatori e come consulenti per alcune società di produzione italiane, come Filmauro e Fandango. Nel 2004 hanno scritto per Fandango la commedia musicale Ogni volta che te ne vai, diretta da Davide Cocchi e ambientata nel mondo delle balere romagnole. Nel 2010 hanno realizzato il cortometraggio Rita, debutto per entrambi alla regia Il loro primo lungometraggio, Salvo, è stato presentato al Festival di Cannes nel 2013 dove ha vinto il Gran Prix e il Prix Révélation della Semaine de la Critique. Il film è stato poi distribuito in una ventina di Paesi, inclusi gli Stati Uniti, ed ha partecipato a prestigiosi festival internazionali. In Italia ha vinto il Nastro d’Argento per la Miglior Fotografia (Daniele Ciprì), il Globo d’Oro per la migliore attrice (Sara Serraiocco). Sicilian Ghost Story è stato il film d’apertura della 56° Semaine de la Critique al 70° Festival d Cannes. Ha vinto il Nastro d’argento per la miglior fotografia (Luca Bigazzi) e sceneggiatura (Marco Dentici) e il David di Donatello per la miglior sceneggiatura non originale. Entrambi continuano a lavorare anche come script consultant per importanti istituzioni europee quali Berlinale Residency, Locarno Open Doors, POWR Baltic Event, Torino FilmLab, Semaine de la Critique -Next Step, Nisi Masa ESP. Sono inoltre docenti di Sceneggiatura e Regia presso la Faculty of Arts dell’Università di Malta.
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